Game Zero, Live Report (Roma, 16/12/2017)


Una tipica serata tardo-autunnale fa da cornice ad un ritorno molto atteso: quello dei Game Zero sul palco di casa, dopo diverse puntate, nel corso dell'anno, in territorio Europeo e non solo, dove i nostri hanno raccolto moltissimi consensi, consolidando con pieno merito, in sede live, la notorietà conseguita grazie al fortunato singolo “The City With No Ends”, colonna sonora di un popolare film di animazione. Il pubblico è presente in buon numero, nonostante la pioggia del pomeriggio che poteva scoraggiare i più pigri e l'atmosfera che si respira, già prima dell'inizio dello show, è quella delle occasioni speciali, forse anche perché l'evento coincide con il compleanno del chitarrista e co-fondatore della band Alex Incubus, già Theatres Des Vampires.

Alle 23.00 in punto lo show ha inizio e, dopo un rapido saluto al pubblico da parte del cantante Mark, i 4 mostrano subito di che pasta sono fatti, con l'ottima opener “Now”, che consente a tutti i presenti, anche quelli appena arrivati e ancora provati dalla gelida serata, di scaldarsi rapidamente. L'atmosfera è quella giusta, così come il feeling consolidato tra i supporter e la band e si percepisce da subito, mentre i brani scorrono via tra gli applausi e i cori provenienti soprattutto dalle prime file, che interagiscono costantemente soprattutto con l'ispirato Mark e il festeggiato Alex, che regala sorrisi, linguacce e tanto Rock 'n' Roll ad un pubblico sempre più coinvolto e divertito. Ma c'è un'altra novità assai importante, ovvero un cambio di formazione che viene ufficializzato proprio in occasione di questo live : al basso l'uscente Domino lascia il posto ad un ottimo Acey Guns, già bassista dei Midnight Sin, che si esibiranno subito dopo i Game Zero.

La prova di Acey, presentato da Mark a metà concerto e fortemente applaudito dal pubblico, è assolutamente convincente, tanto da rendere difficile credere che si tratti del debutto ufficiale con questa formazione: complimenti davvero! E complimenti anche al motore Dave, che dietro le pelli è stato ancora una volta autore di una performance impeccabile per groove, tecnica e precisione come pochi altri batteristi sanno fare. I circa 60 minuti di set scorrono via molto piacevolmente e con grande energia, che trova il proprio apice, ovviamente, in corrispondenza dei brani più noti al pubblico, ovvero la già citata “The City With No Ends”, l'altro singolo “Don't Follow Me” e il brano di chiusura “Lions & Lambs” che il buon Acey, impossessatosi del microfono, dichiara pubblicamente essere il suo preferito, ringraziando i bandmates ed il pubblico per l'ottima accoglienza riservatagli. Ottima prova, dunque, per una band che già ha fatto molto e che promette di stupire ancora, sia in sede live che con un nuovo album che secondo alcuni rumors sembrerebbe sia in progress: attendiamo trepidanti! 

Francesco Lattes