EVERTALE - The Great Brotherwar

NoiseAart
Per voi numerosissimi fans dei Blind Guardian old school, ( … e mi tiro dentro anch’io) c’e un nuovo profeta, che puo’ farvi dimenticare orchi e hobbit di Mordor per portarvi sul campo di grandi epiche battaglie… A parte gli scherzi, tutti i clichè usati sui dischi di Hansi Kursch e soci del periodo di “imagination” vengono riecheggiati a gran voce ad ogni secondo del disco dalla band in questione senza esclusione di freccie : cori, fraseggi di chitarra, timbrica vocale, anche le melodie e le doppie voci, lanci con le chitarre, ecc… diciamo che il gruppo non brilla certo per la propria originalita’, anzi... A parte questa dovuta premessa, il combo tedesco sfrutta comunque bene la propria tecnica musicale a favore di canzoni di presa, fin dall’inizio del disco.

Melodia, velocità, mid tempo vengono alternati a passaggi piu’ tipici del power e a ritmiche piu’ epiche e cadenzate. Sono attivi da fine anni 90 sotto le mentite spoglie di Blackened, e dal 2006 col nome attuale, propongono un power epic metal. Questo che passiamo a recensire, e’ il secondo lavoro col nome Evertale. Le canzoni filano lisce e dopo vari ascolti risultano essere di presa sull’ascoltatore. Tutti i brani sono di spessore, ben studiati e suonati e il confronto con la band “madre” è dietro l’angolo, se solo questo disco fosse uscito 25 anni fa? Sarebbe stato un pilastro del genere oppure no? Bisognerebbe aprire un dibattito… il disco ne ha comunque tutta la caratura, peccato che non si puo’ cancellare quello che e’ stato fatto prima per ricominciare tutto da capo… 

Voto: 7/10

Flavio Facchinetti