KYNESIS - Pandora

Argonauta
"Pandora" il secondo lavoro dei KYNESIS, dopo “Kali Yuga”, si presenta potentissimo! Questa volta il sound è più incline al post rock che al metal, con molteplici influenze che spaziano fino al dark ambient e con una particolare attenzione alle dinamiche. L’artwork seppur minimale, risulta molto evocativo ed affine a quello che sembra il concept di questo nuovo disco: Se in Kali Yuga i Kiynesis ci trasportavano nella dark era dell’umanità, in questo “Pandora” affrontiamo il nostro viaggio personale verso l’abisso, che inizia dal travaglio di una donna gravida. L’utero quindi si apre, come il vaso e ne esce la prima traccia "RISVEGLIO" che, dopo un’ipnotica introduzione, si rivela efficace e massiccia alternando riff martellanti ed ostinati.


"Benvenuto al mondo!", così il quartetto torinese ci saluta con il suo cantato in Italiano, che con testi oscuri dalle sfumature esoteriche, alterna benedizione e condanna passando dal cantato distorto urlato al pulito con cadenze quasi liturgiche. Per tutto l’ascolto rimaniamo immersi in un’oscura realtà, composta da suoni atmosferici, arpeggi galleggianti e droni ipnotici, ma anche da riff potenti e ritmiche martellanti. Degna di nota è “ILLUSIONE”, dopo un’introduzione introspettiva, colpisce con un cantato deciso e forte, accompagnato da riff graffianti di chitarra dalle sfumature post grunge. Proprio questa traccia, come la speranza lasciata sul fondo del vaso, regala molte aspettative per il futuro sviluppo lirico della band. 

Voto: 8/10

Cristiano Neila